Conferenza n.3 del 19 maggio 2005
Ospite: Patrizia Santovecchi / Argomento: Attualità 

I CULTI DISTRUTTIVI E LA MANIPOLAZIONE MENTALE

Giovedì 19 maggio 2005 è stato affrontato il tema dei culti distruttivi e la manipolazione mentale. Patrizia Santovecchi, uno dei massimi esperti a livello nazionale nonché autrice di vari libri in materia, ci ha messi subito in guardia sull’estrema attualità e drammaticità del fenomeno. Tanto per farsi un’idea della sua portata, basti pensare che solo in Italia sono circa mille i gruppi che praticano questi culti, per un totale di 2-3 milioni di adepti.
Ma che cosa è un culto distruttivo? In sostanza lo si può definire come un’organizzazione di vario stampo, non necessariamente religioso, la quale si ritiene detentrice di "verità" assolute, per cui chi ne fa parte si sente privilegiato e superiore agli altri.
In realtà, una volta entrati nel culto, si viene ridotti in una vera e propria schiavitù, diventando così uno strumento per soddisfare i turpi interessi, soprattutto economici, dei leader. Viene spontaneo chiedersi a questo punto: come è possibile, nel mondo di oggi, sottomettere una persona completamente al proprio volere? È presto detto: attraverso la manipolazione mentale. Quest’ultima è da intendersi come un indottrinamento lento e progressivo, mirato a distruggere la propria identità per poi sostituirla con una nuova, artificiale, affinché l’individuo sia messo totalitariamente in riga col pensiero del gruppo. La manipolazione mentale del soggetto viene effettuata controllandone, in successione: l’informazione, i pensieri, le emozioni e infine il comportamento.
L’unico modo per arginare questi culti distruttivi, che danneggiano l’intera società, è agire alla base, sull’informazione: tutti devono sapere cosa sono e come agiscono! Purtroppo però anche essere informati talvolta non è sufficiente; nessuno può ritenersi al sicuro da queste organizzazioni perché i cosiddetti "reclutatori" sono pronti ad approfittare delle nostre debolezze, ad esempio quando perdiamo una persona cara oppure tronchiamo una relazione. Il consiglio è comunque di diffondere il più possibile l’informazione e tenere  gli occhi sempre bene aperti, non solo su noi stessi ma anche su chi ci sta vicino.

PER APPROFONDIRE:
www.onap-italia.org (curato da Patrizia Santovecchi).
Patrizia Santovecchi, I culti distruttivi e la manipolazione mentale, EDB.