Conferenza n.34 del 19 settembre 2009
Ospite: Claudia Koll / Argomento: Attualità 

L'IMPORTANZA DELLA PREGHIERA E DEI SACRAMENTI
Claudia Koll: ''Dopo l'incontro con il Signore Gesù la mia vita è cambiata: ora mi sento a casa solo nella Chiesa Cattolica''

Il culmine del 1° Giorno del Timone della Toscana è stato raggiunto con la toccante testimonianza dell'attrice Claudia Koll che con molta sincerità ha raccontato il suo avvicinamento a Dio, la rottura con un passato di errori e di sofferenza per trovare la luce della fede.
Ha raccontato la sua infanzia e il debutto al cinema. Dopo la partecipazione a molte fiction in televisione tra cui Linda e il brigadiere, ha presentato il Festival di Sanremo.
Dopo l'avvicinamento e coinvolgimento nella fede cattolica, ha radicalmente cambiato vita, continuando la propria professione scegliendo ruoli consoni al nuovo stile di vita.
Oggi è impegnata in vari progetti umanitari dislocati in molte parti del mondo, dall'Africa, al Myanmar, dove grazie all'associazione "Le Opere del Padre" viene dato sostegno a distanza a bambini, vengono costruite case accoglienza per disabili e viene portata promozione umana.
Claudia Koll dedica la propria vita all'annuncio del Vangelo di Gesù, soprattutto la sua divina misericordia, e ha dichiarato di sentirsi a casa nella Chiesa Cattolica che l'ha accolta come una mamma. La sua vita è profondamente segnata dalla partecipazione alla S. Messa  quotidiana e dai sacramenti della confessione e della comunione.
Molto bella la fase centrale della sua testimonianza: "Dopo l'incontro con il Signore Gesù la mia vita è cambiata. Dalle macerie della mia vita prostrata e sola ho gridato al Signore e Lui nella sua infinita bontà mi ha risposto: è venuto in aiuto e con il suo infinito amore ha curato le ferite dell'anima e perdonandomi con il Suo Santo Spirito mi ha ricreata, fatta nuova! La conversione è frutto del ritrovamento di questo Padre ricco di Misericordia. Come Gesù mi ha riconciliata con il Padre per i meriti della Sua Passione, Morte e Resurrezione, spingo chi si è smarrito a riconciliarsi con il Padre.
Il messaggio della Divina Misericordia è un grande messaggio per l'umanità sofferente che ha perduto la pace. Con la preghiera, l'adorazione Eucaristica, la partecipazione alla Santa Messa e il sacramento della Riconciliazione, il Signore cura le nostre ferite e ci rimette in cammino. Dio non fa preferenze e non usa parzialità. L'amore incontrato nella sofferenza mi spinge ad andare verso chi soffre, per portare proprio quest' Amore,per consolare con la stessa consolazione con la quale sono stata consolata per infondere fiducia in Dio e nella Sua Misericordia. Ho compreso il bisogno di unire le forze in nome di un Amore più grande da attingere dal Signore e da riversare a chi è più debole".
Alla fine della sua testimonianza, il direttore del Timone, Gianpaolo Barra ha consegnato all'attrice il Premio “Viva Maria!” dedicato alla Vergine del conforto che è conservata ad Arezzo. Il premio consisteva in un assegno offerto dalla Fondazione Fides et Ratio che sostiene il Timone e con una perfetta riproduzione della Madonna del conforto di Arezzo. Evidente è stato il motivo che ha spinto gli organizzatori a chiamare “Viva Maria!” questo premio: come ai tempi di Napoleone, è in atto un attacco alla fede cattolica. Ora come allora c’è bisogno che ci sia un forte movimento di popolo di reazione che difenda la Chiesa da questi attacchi.
Ecco la motivazione del premio tratta dalla pergamena: "A Claudia Koll, attrice cinematografica e teatrale, perché come i Viva Maria! dell’insorgenza toscana, con la parola e con le opere, offre generosa testimonianza del lavoro da fare per la gloria di Dio e per la salvezza delle anime".

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